Scrivere
Questo fine settimana ho (ri)scoperto il piacere di scrivere! In realtà lo stavo facendo da un po' di tempo, soprattutto grazie a questo Blog. Il fatto che questo è un diario, un luogo dove "parlare" del più e del meno. Invece scrivere vuol dire proprio mettersi lì, davanti ad una tastiera o con carta e penna alla mano, ed inventare una storia!
E ieri l'ho fatto: ho scritto un racconto! E' una di quelle cose che mi piacerebbe fare e soprattutto mi piacerebbe saperlo fare bene (e non credo si possa dire che sia così...). E, durante la mia notte semi-insonne di venerdì, questa voglia mi è scoppiata dentro in maniera violenta e non ho saputo resistere.
La voglia non è nata dal nulla, così all'improvviso, ma è scaturita perché ho letto dei racconti di alcuni conoscenti su un forum che frequento saltuariamente: erano racconti scritti per partecipare ad un Concorso! Non un concorso di quelli "importanti" in cui c'è in palio qualcosa di importante, ma un sano e stimolante concorso tra amici, in cui l'importante è dare sfogo alla propria voglia ed abilità di scrivere ed esporsi agli apprezzamenti e, soprattutto, alle critiche di coloro che leggono! Devo confessarvi che questa cosa è davvero bella, dovreste provarla!
Torniamo al Concorso: si trattava di un concorso letterario a tema. Ognuno doveva scrivere un componimento di qualsiasi tipo (poesia, racconto, ecc.) senza limiti di lunghezza, ma con il solo vincolo di seguire il tema fissato: Intrappolati dalla rete. Questo concorso era stato fissato oltre un mese fa ed aveva come scadenza il 30 settembre: mi ci voleva la mia notte insonne tra venerdì 29 e sabato 30 per farmelo scoprire!!!
Potrete immaginare che erano già stati pubblicati dei racconti: ce n'erano quattro, ognuno bello per un motivo!!! Credetemi: leggerli mi ha fatto venire una voglia matta di scrivere anch'io qualcosa! Il fatto che quelli fossero scritti da persone "comuni" e non da coloro che fanno questo di mestiere me li faceva ammirare ancora di più e rendeva irrefrenabile la voglia di emulazione.
Data l'ora tarda di quella notte, però, non me la sentivo di mettermi a scrivere, perché molto probabilmente avrei fatto mattina!! Come ho detto prima, il concorso sarebbe scaduto il giorno dopo (cioè il giorno stesso, dipende dai punti di vista) quindi avevo pochissime possibilità di parteciparvi: ma non era quella la cosa che mi spingeva a farlo, non era la voglia di partecipare al concorso. Piuttosto sentivo questo bisogno di dare forma ai miei pensieri, di sfogare un po' della mia creatività per fare qualcosa di carino! Per questo mi ero ripromesso di ritagliare un po' di tempo per scrivere un racconto, magari proprio sullo stesso tema del concorso (mi aveva incuriosito fin dal primo momento), e poi l'avrei sottoposto al giudizio di queste persone che gestiscono il ramo "Laboratorio" di questo forum e che, con i propri lavori ed i propri commenti, stimolano alla realizzazione di opere proprie.
Così sono andato a dormire pensando a quel racconto, cominciando a delineare una traccia da seguire. Sabato, poi, quasi non riuscivo a pensare ad altro...volevo scrivere il mio racconto. Così l'ho fatto! Mi sono messo per 4-5 ore davanti al PC ed ho dato libero sfogo alla mia creatività! Avrei voluto continuare ancora di più, ma mi ero stancato e così ho dovuto accorciarlo un po', anche perché ora volevo anche partecipare al concorso: non con la pretesa di poterlo vincere (non lo penso proprio possibile) ma per la possibilità di avere più visibilità e, quindi, più commenti, più consigli.
La fretta, sicuramente, mi ha fatto commettere degli errori: non tanto ortografici e sintattici, quanto nella trama! Scrivendo senza alcuno schema, ma semplicemente con un'idea di base, il racconto è nato e cresciuto in quelle quattro-cinque ore in cui sono stato davanti alla tastiera ed in tal modo, io che scrivevo, non sapevo bene in che direzione stessi andando!! Pensate che la parte finale per me doveva esser più lunga, nella mia mente l'avevo più lunga! Però poi ho dovuto tagliare un po' i tempi e, scrivendo scrivendo, è cambiata anche la storia...
Per essere la mia prima composizione credo di non potermi lamentare affatto, anzi. Il racconto sembra anche decente ed ho ricevuto diversi commenti positivi (oltre che un voto, su 13 votanti) e ciò mi gratifica, oltre che invogliarmi a riprovarci, per migliorarmi e per continuare a divertirmi!
Mi raccomando: coltivate le vostre passioni!
Porcelain
1 commento:
scrivere è davvero bello, condividere le idee e le opinioni (e discuterle) ancor di più.
Luca
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