Come sono io
Io amo molto la musica. Ma forse ve ne siete già accorti... Per questo mi viene molto più facile parlare di me semplicemente citando una canzone, facendovela leggere e (quando possibile) anche ascoltare. Qualche tempo fa vi ho fatto "ascoltare" la mia prima canzone-Manifesto, quella da cui prendo il nome: Porcelain dei Red Hot Chili Peppers. Qualche giorno fa ho provato anche a tradurvela in modo da farvi superare le possibili difficoltà con l'inglese.
Oggi mi è venuta voglia di farvi ascoltare un altro mio Manifesto. Stavolta si tratta di una canzone italiana quindi non dovrete nemmeno impazzire per cercare di capirci qualcosa!! Come Porcelain, anche questa è una canzone sconosciuta al grande pubblico: si intitola Fragile ed è cantata dai Negrita. Come al solito vi lascio il testo, e vi consiglio di ascoltarla dalla voce di Pau, che rende davvero di più!!
Sì che ci sono
sono qui sul mio trono
e ti guardo da qui
dea che ti sgretoli fragile...fragile...
Un tempo sapevo amare
sapevo lasciarmi andare ma ormai....ormai....
Si...lo so...
non riesco ad apprezzare mai quel che ho
professione buttar via
quello che conta più per me
il bello che c'è....
E quando il vento si calmerà
ed avrò sete, sete di te
travestiti sorella mia
nasconditi nel buio, scappa via
Fragile....
Ah! Com'è dolce
se mi lascio andare giù
sul mio letto di pece
pregerò sotto voce addio a un dio
o quello che c'è
Almeno ricordami
anche per quello che c'era di buono in me
E quando il vento si calmerà
ed avrò sete, sete di te
travestiti sorella mia
nasconditi nel buio, scappa via
Fragile....
Sì che ci sono
sono qui sul mio trono
Sì... Sì...
qui... sono qui
(Negrita)
Buon ascolto,
Porcelain