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martedì 28 novembre 2006

Quell'uom di multiforme ingegno...

La mia passione per Luciano Ligabue non è nascosta.
E' nata una decina di anni fa e va ancora avanti. Anche se i tempi cambiano. E il Liga si adatta ai tempi e rincorre l'arte dovunque ne scorga un briciolo. E' per questo l'ho definito, nel titolo, uomo dal "multiforme ingegno", dicendo di lui ciò che Omero diceva di Ulisse.

La sua vena artistica è davvero multiforme: è legato, fortemente, alla musica, ma si è districato in maniera pregevole nel cinema e nella scrittura. I suoi due film, Radiofreccia e Da zero a dieci, sono dei piccoli capolavori; il suo romanzo, La neve se ne frega, è una storia d'amore, con sfondo fantascientifico, davvero apprezzabile. I suoi racconti, in Fuori e dentro il borgo, e le sue poesie, in Lettere d'amore nel frigo, sono...come dire...catartiche, criptiche, da analizzare a fondo.
Insomma, in una decina d'anni è diventato l'artista dalle mani d'oro: tutto quel che tocca diventa fonte di guadagni, per lui e (soprattutto) per chi gli è intorno (case discografiche, cinematografiche, editoriali, etc. etc.). Tanto che tutti sperano non si esaurisca mai la sua vena artistica, altrimenti sono guai per molti!

Volevo riportare qui la lettera che ha pubblicato sul suo sito (LigaChannel) per annunciare la sua ultima (per adesso) novità: il videoclip che ha girato per Elisa, per la canzone che le ha scritto e che ha cantato con lei, Gli ostacoli del cuore.
La copio integralmente qui, ma vi rimando al sito per leggere di più. Se qualcuno dovesse protestare per questo "copia-incolla", provvederò senza problemi a cancellarla!
Oh, qua corre tutto velocemente.
Non faccio quasi più in tempo ad anticiparvi le notizie.
Così vi parlo del dvd (vale a dire la terza e ultima delle sorprese che vi avevo annunciato circa un paio di mesi fa. In realtà, poi, lo sapevate che la sorpresa era il dvd ma non sapevate "come" sarebbe stato) quando qualcuno di voi ce l'ha già fra le mani e gli altri hanno già letto tutte le notizie relative sul sito.
Allora tanto per non farvi mancare niente, tenete botta fino alla fine di questo diario di bordo.
Chissà che non ci scappi un'ulteriore sorpresa, cari i miei ingordi.
A proposito di ingordi, ecco a chi può essere diretto un dvd quintuplo con quasi dieci ore di materiale: agli ingordi, per l'appunto.
Ingordi di emozioni.
Guardacaso come me.
Vi racconto brevemente la storia.
A inizio anno, una volta deciso di fare questo tour così particolare, abbiamo anche pensato che avremmo dovuto in qualche modo testimoniarlo.
La registrazione di un concerto per ognuno dei quattro tipi di spettacolo, si era detto, per poi fare una selezione e pubblicare un dvd, magari doppio che facesse un po' da "best of".
Una volta che ho provato a farlo, però, ne usciva una ciofeca.
Nel senso che erano troppo diversi gli spettacoli, le luci, le tecniche di ripresa, l'audio per compattare il tutto.
E allora si è fatta una scelta "estrema".
Quella, per l'appunto di pubblicare un box che contenesse i quattro concerti (uno per tipo) "integrali".
L'esatta fotografia di come era andata "quella sera lì", senza nemmeno cambiare ordine alla scaletta oppure togliere canzoni solo perché sarebbero state in altri dvd nello stesso box.
E poi, per non perdere qualità audio/video, non appesantire nessuno di questi quattro dvd con i contenuti extra ma metterli tutti in un dvd apposito.
Se li vedrete, cari i miei ingordi, noterete come fossero diversi i quattro spettacoli di quest'unico tour ma vedrete anche una componente in comune: la massiccia dose d'emozione che girava.
Voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno lavorato che hanno prodotto qualità e quantita in così poco tempo.
Avete notato che il dvd esce testimoniando un tour che è ancora in corso?
In questi giorni così frenetici (in pieno tour, ma con in mezzo presentazioni del libro di poesie, incontri con varie università ecc.) ne ho combinata un'altra.
Ho diretto il mio primo video.
Avrete già capito che si tratta di quello per "gli ostacoli del cuore".
Per tagliarvela molto corta vi dirò che si era presentata un'emergenza ed Elisa mi aveva chiesto un consiglio.
Io le ho suggerito un soggetto che, visto lo scarso tempo a disposizione e il fatto che a novembre è un po' più difficile girare in esterno, avrebbe potuto realizzare con un regista di cui si fosse fidata.
Gira e rigira mi ci sono ritrovato io.
Tanto per darvi un'idea, ne ho curato la preparazione per telefono nel pieno delirio di questo periodo e l'ho girato il giorno del secondo concerto agli Arcimboldi di Milano.
Dalle dieci di mattina alle otto di sera, scorta per arrivare in tempo utile e poi concerto.
Ieri (non so quando mi leggerete ma, per intenderci, era il day off fra i concerti di Napoli e quelli di Roma) ho anticipato il mio arrivo a Roma dove ho potuto montare il video.
Ora è finito e io sono molto soddisfatto.
E' un video in cui esce molta parte vera di Elisa.
Fra non molto, immagino, lo potrete vedere nei canali che lo passeranno.
Tenete botta.
Teniamo botta.
A me non resta che dire: Teniamo botta!

Porcelain!

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