Il tempo darà ragione...a chi?!
Spesso, quando si fa una scelta difficile ed impopolare, si dice (con un pizzico di presunzione...ma, soprattutto, di speranza!) "Il tempo mi darà ragione!".
Io non ho mai avuto la pretesa di avere ragione "a prescindere", specie dinnanzi ad una scelta! Anzi, chi mi conosce bene sa che io le scelte non le sopporto proprio... talvolta preferisco dover subire le conseguenze delle scelte altrui, anziché essere così direttamente responsabile delle mie scelte. E' un approccio piuttosto codardo, lo so... ma non mi sono mai proclamato un uomo molto coraggioso!
Però poi capita che anche io sono costretto a fare delle scelte, perché ci sono situazioni in cui non si può fare finta di nulla, non si può rimandare troppo una scelta o delegarla ad un'altra persona. Ed è allora che vado completamente in crisi: sempre lì a chiedermi quale sia la scelta migliore (prima di compierla) e poi distruggermi col dubbio di aver fatto la cosa giusta dopo aver compiuto quella scelta, o se invece è il caso di (tentare di) tornare sui propri passi!!
Cos'è che ci (mi) fa comportare così?! Beh, sono i dubbi... gli atroci dubbi che condizionano sempre le nostre vite. Cosa è meglio per noi? Cosa è peggio? Qual è il male minore?! Presi dai dubbi ci improvvisiamo cartomanti, sensitivi, e cerchiamo di prevedere il futuro... ma, ovviamente, questo è impossibile! E' sul presente che dobbiamo basare le nostre scelte, su ciò che proviamo al momento, su quello che sentiamo dentro... ma quando c'è tanta confusione diventa tutto difficile, se non impossibile, ed ecco che si va in crisi e si fanno scelte di cui, forse, ci si pentirà.
Al momento sono confuso. Ho delle certezze: so qual è il mio passato, so che il passato è andato via alle mie spalle e che non è destinato a tornare, so che in quest'ultimo periodo sono stato bene, so che ci sono le basi per un bel futuro, però... perché ho dei dubbi?! perché ho paura?! perché scappo (un po' come accade ad Emilia...)?!
Non c'è cosa che odio di più al mondo che far soffrire qualcuno, che essere responsabile per la sofferenza di una persona, specie se tengo tantissimo a quella persona! Però ora lo sto facendo e ci sto tanto male, anche perché non sono sicuro di star facendo la cosa giusta, perché in realtà mi pento spesso della scelta che ho fatto... Però so che, almeno per il momento, è quella giusta: bisogna sempre esser sicuri di ciò che si prova, di quello che si vuole, altrimenti si finisce col fare ancora più male a chi ci sta accanto...
Non so se quello che ho scritto ha un senso, se si capisce quello che volevo dire, quello che sento... Se trapela tanta confusione allora posso star sicuro che almeno il mio stato d'animo è riuscito a venire fuori...
Spero che queste parole giungano a destinazione, anche se non in questa forma, ma sotto forma di affetto, tanto affetto... TVBTTT...TTT...
Porcelain "Confused"
Io non ho mai avuto la pretesa di avere ragione "a prescindere", specie dinnanzi ad una scelta! Anzi, chi mi conosce bene sa che io le scelte non le sopporto proprio... talvolta preferisco dover subire le conseguenze delle scelte altrui, anziché essere così direttamente responsabile delle mie scelte. E' un approccio piuttosto codardo, lo so... ma non mi sono mai proclamato un uomo molto coraggioso!
Però poi capita che anche io sono costretto a fare delle scelte, perché ci sono situazioni in cui non si può fare finta di nulla, non si può rimandare troppo una scelta o delegarla ad un'altra persona. Ed è allora che vado completamente in crisi: sempre lì a chiedermi quale sia la scelta migliore (prima di compierla) e poi distruggermi col dubbio di aver fatto la cosa giusta dopo aver compiuto quella scelta, o se invece è il caso di (tentare di) tornare sui propri passi!!
Cos'è che ci (mi) fa comportare così?! Beh, sono i dubbi... gli atroci dubbi che condizionano sempre le nostre vite. Cosa è meglio per noi? Cosa è peggio? Qual è il male minore?! Presi dai dubbi ci improvvisiamo cartomanti, sensitivi, e cerchiamo di prevedere il futuro... ma, ovviamente, questo è impossibile! E' sul presente che dobbiamo basare le nostre scelte, su ciò che proviamo al momento, su quello che sentiamo dentro... ma quando c'è tanta confusione diventa tutto difficile, se non impossibile, ed ecco che si va in crisi e si fanno scelte di cui, forse, ci si pentirà.
Al momento sono confuso. Ho delle certezze: so qual è il mio passato, so che il passato è andato via alle mie spalle e che non è destinato a tornare, so che in quest'ultimo periodo sono stato bene, so che ci sono le basi per un bel futuro, però... perché ho dei dubbi?! perché ho paura?! perché scappo (un po' come accade ad Emilia...)?!
Non c'è cosa che odio di più al mondo che far soffrire qualcuno, che essere responsabile per la sofferenza di una persona, specie se tengo tantissimo a quella persona! Però ora lo sto facendo e ci sto tanto male, anche perché non sono sicuro di star facendo la cosa giusta, perché in realtà mi pento spesso della scelta che ho fatto... Però so che, almeno per il momento, è quella giusta: bisogna sempre esser sicuri di ciò che si prova, di quello che si vuole, altrimenti si finisce col fare ancora più male a chi ci sta accanto...
Non so se quello che ho scritto ha un senso, se si capisce quello che volevo dire, quello che sento... Se trapela tanta confusione allora posso star sicuro che almeno il mio stato d'animo è riuscito a venire fuori...
Spero che queste parole giungano a destinazione, anche se non in questa forma, ma sotto forma di affetto, tanto affetto... TVBTTT...TTT...
Porcelain "Confused"
4 commenti:
oh no! i dubbi, questi maledetti dubbi!
Io sono come te, lascio sempre scegliere e quando scelgo arrivano i soliti dubbi a martellarmi il cervello, a volte riesco a tenerli calmi e in silenzio, mentre altre volte li sento così forte che succede ciò che hai sottolineato di me, mi terrorizzano e scappo via...
Credo che alla fine hai risposto da solo:
"Non c'è cosa che odio di più al mondo che far soffrire qualcuno, che essere responsabile per la sofferenza di una persona, specie se tengo tantissimo a quella persona!"..."[...]altrimenti si finisce col fare ancora più male a chi ci sta accanto..."
credo che sia questa la paura che ci assale, il non essere sicuri di rendere felici qualcuno e si "scappa" quando ancora il male fatto sia minimo...
quante cose mi sono venute in mente...
come anche, tra gli altri illustrissimi predecessori, il film "Matrix" insegna, le scelte sono l'essenza della vita, senza la possibilità di scegliere non siamo niente.
Gli insicuri cercano di non farlo... per non essere responsabili delle conseguenze(e te lo dice L'U.D., il RE di queste cose...), e quando poi queste scelte vanno a toccare gli altri... e poi quando queste scelte vanno fatte in determinati momenti...
Credo che questa confusione sia un passo obbligato e fondamentale in questo momento(non voglio fare il buffone, perciò delego queste mie parole alL'U.D.). Purtroppo a volte l'affetto, quel tipo di affetto, non si accende o spegne con un interruttore. Bisogna aspettare, e continuare a cercare(e se ci si rende conto che non si va avanti, avere la presunzione di cambiare per farlo)
quante sensazioni si provano, eh beppe?
Prenditi solo il bene e il resto dimenticalo! (da: i consigli delL'U.D. - quello che dice di fare ma che lui stesso non riesce a fare)
Ti assicuro ke la confusione traspare tutta, ma accompagnata da una grande determinazione e voglia di andare avanti e quindi di aver fatto la cosa giusta!te lo ripeto di nuovo:'se hai fatto quello ke sentivi, hai fatto la cosa giusta x te e x tutti quelli su cui ricadrà la tua scelta!!'. sarà banale, ma è vero ke il tempo aggiusta le cose...
Sai Peppe, la vita non è sempre semplice e le scelte prima o poi dobbiamo farle tutti. Anche a me in passato è capitato di fare soffrire qualcuno messa davanti ad una scelta ma...sai che ti dico?Io sono contenta che le cose siano andate cosi' perchè ho pensato alla mia vita, al mio futuro, al mio bene e, non facendo quelle scelte,avrei sofferto di più.Da un bel pò di anni sono felice e spero che lo sarò a lungo.Io non so a cosa tu ti riferisca, forse posso immaginarlo soltanto(anche leggendo i commenti dei tuoi amici) ma ti dico una cosa:i dubbi ci saranno sempre, sono il pepe nella vita...in fondo sono queste le cose che ci fanno crescere, ci fanno maturare...Comunque un solo consiglio posso darti:segui il tuo cuore, segui sempre quello che ti suggerisce l'istinto e non stare troppo a riflettere...rischi solo di confonderti le idee...Con affetto...Germy
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