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lunedì 19 marzo 2007

Blackout

A volte si riesce a controllare le emozioni. Nonostante queste siano forti, si riesce a trattenerle. Si riesce a comportarsi razionalmente.
A volte, invece, le emozioni hanno il sopravvento. Ci si comporta come non si vorrebbe. Si fa quello che non si vorrebbe fare. Non si fa quello che si vorrebbe fare. Si dicono cose sbagliate. Si fanno soffrire gli altri. Purtroppo in quei momenti non siamo più noi a comandare, è la parte marcia che ha il sopravvento ed esce fuori. L'importante è riuscire a trattenerla, a non farla scorrazzare libera troppo a lungo. Dall'altra parte c'è bisogno di molta comprensione, guidata da un enorme affetto.
Le emozioni in gioco sono forti, sono immense. Provo a descrivere questa grandezza citando questa canzone. In comune ad altre canzoni che vi ho suggerito in passato, anche questa è sconosciuta. Inoltre anche il gruppo musicale che la interpreta è abbastanza sconosciuto: io la sentii diversi anni fa, in un altro momento-NO e me ne innamorai!
Quante volte l'ho cantata a squarciagola..... ;)

Blackout
Blackout, eccomi qua,
sembra impossibile sentirti e non averti,
perché la verità
è insostenibile, trovarsi e perdersi.
Evidentemente mi fa male
soprattutto quando fuori piove,
l'acqua si diffonde
soffocando tutte le certezze.
Comunque vada preferisco la mia strada
perché per me una luce resta sempre accesa,
distruggo tutto quel che sei.

Via dagli occhi, via dal mio cuore,
via dalla testa perché mi fa male
però senza di te
la mia anima vomita,
il cuore si sgretola.
Sei la passione, la tentazione,
l'ossigeno sporco che fa soffocare,
però senza di te
sono un corpo che sgomita,
perdo lucidità.

Dov'è la verità,
raggiunto il limite, paranoica, vuoi schiacciarmi
forse l'eternità
è inconcepibile se non credi nei tuoi istinti.
Evidentemente non è uguale,
non esiste sempre un nuovo sole,
cerco inutilmente
tra le stelle quella che è più grande.
Fa così male non trovare una ragione
perché per me è come un fuoco dentro che mi esplode,
bruciando tutto quel che sei.

Via dagli occhi, via dal mio cuore,
però senza di te
la mia anima vomita,
il cuore si sgretola.
Sei la passione, la tentazione,
l'ossigeno sporco che fa soffocare,
però senza di te
sono un corpo che sgomita,
perdo lucidità.

Blackout, il buio è già qua,
sembra impossibile
quanto è facile sparire.
Evidentemente non fa male
o soltanto non esiste il cuore,
perché per te trovi sempre qualche soluzione
scappando da quello che fai...

Via dagli occhi, via dal mio cuore,
però senza di te
la mia anima vomita,
il cuore si sgretola.
Sei la passione, la tentazione,
l'ossigeno sporco che fa soffocare,
però senza di te
sono un corpo che sgomita,
perdo lucidità.
(Mistonocivo)

Il mio impegno a controllare le emozioni è tanto. Spesso ce la faccio, ma a volte i ricordi mi assalgono a migliaia e diventa tutto più difficile... Mi impegnerò di più...e ci riuscirò a non soffrire e, soprattutto, a non far soffrire!
Porcelain

3 commenti:

Uomo Distrutto ha detto...

ogni tanto VA fatto uscire fuori, l'omino cattivo, se no dentro cresce troppo e invade...

Uomo Distrutto ha detto...

ps. bella canzone, già la consocevo (in quanto sconosciuta ;))

Emilia ha detto...

sono con Stefano...
non sempre è buono trattenere le emozioni, qualsiasi esse siano, fai pure l'irrazionale nessuno te lo vieta, esprimi quel che senti e liberati quando senti il bisogno di farlo...

bello il testo, ma non la conosco...
provvedo subito!